Boero è stato scelto per un nuovo progetto di riqualificazione riguardante il complesso condominiale “La Piramide” situato a Coppitto, frazione in provincia de L’Aquila.
L’immobile si trova in un’area geografia ad elevato rischio sismico, come dimostrato dagli ingenti danni subiti durante il tragico terremoto del 2009, e caratterizzata da temperature particolarmente rigide in inverno che scendono frequentemente sotto lo zero. Condizioni che hanno portato a scegliere per la riqualificazione energetica dell’edificio il sistema di isolamento termico interamente a secco con caratterizzazione antisismica Isolareflex (da 13,6 cm e con barra antiribaltamento), di cui Boero è distributore esclusivo in Italia e in Europa.
Il partner commerciale Isocolor, specializzato nella fornitura di materiali e finiture per l’edilizia e sito a Tortoreto, insieme a Boero ha potuto fornire non solo un ciclo di prodotti perfetto per le esigenze del fabbricato, ma anche un servizio di consulenza tecnica completo ed efficace che ha accompagnato l’impresa esecutrice C.C.T. Cooperativa Costruttori Teramani e il suo referente di progetto, ingegnere Andrea Delli Compagni, per tutta la durata dei lavori: dalla prescrizione dei cicli alla fornitura di dati tecnici durante la fase di progettazione, fino al servizio di avvio cantiere, durante il quale è stata coinvolta una squadra Isolareflex che ha mostrato come applicare il sistema in loco istruendo le singole maestranze e, infine, fornendo assistenza per tutto il periodo di lavoro.
Isolareflex è una soluzione per l’efficientamento energetico con caratterizzazione antisismica in grado di garantire importanti vantaggi sia nella velocità e flessibilità della posa in opera, sia in termini tecnici e prestazionali. Brevettato in Italia e in Europa e sottoposto a severi test, il sistema ha ottenuto la certificazione ETA e quella ambientale Re Made in Italy, oltre alla marcatura CE. Inoltre, risponde ai criteri ambientali minimi CAM ed è conforme ai requisiti di sicurezza antincendio.
Considerate le caratteristiche termiche e sismiche de L’Aquila, pertanto, la tecnologia Isolareflex è stata in grado di offrire numerosi benefici, a partire dalla fase applicativa: il sistema può, infatti, essere montato in condizioni termiche svantaggiose, facilitandone l’applicazione in una zona con condizioni meteo spesso proibitive per la posa di un normale sistema a cappotto.
Inoltre, il sistema offre un’elevata resistenza alle fessurazioni e cavillature, grazie all’ottima elasticità che lo contraddistingue, e un’eccellente protezione termica sia durante la stagione estiva, riflettendo il calore all’esterno, sia durante quella invernale, mantenendo il calore all’interno. In questa circostanza la caratteristica senz’altro più importante è di essere configurabile per progettazioni antisismiche. La soluzione con barra antiribaltamento scelta per questa particolare referenza ha, inoltre, permesso di incrementare la sottostruttura metallica standard e raggiungere le prestazioni richieste dalla verifica sismica grazie al sistema costruttivo capace di impedire il collasso per ribaltamento delle tamponature dell’edificio sotto azione sismica.
A conclusione del ciclo sono stati utilizzati i prodotti di finitura della gamma Boero, presenti all’interno della certificazione ETA del sistema Isolareflex. In particolare, Fondo P378, fissativo acrilico all’acqua ad alto potere consolidante, e Biquarz acrilsilossanico 1.2 il cui spessore e la cui copertura lo rendono idoneo come finitura per cicli di isolamento termico. I colori scelti sono tre nuance chiare e calde della mazzetta Edilizia Storica e Moderna 1 di Boero (B215, B220 e B226).
Con questo nuovo progetto Boero dimostra la propria capacità nell’ambito dell’edilizia professionale per l’efficientamento termico, confermando nuovamente la propria eccellenza in ricerca, studio e sviluppo di soluzioni sempre più innovative in grado di offrire un miglioramento generale del comfort abitativo.
