Requisiti a garanzia di un'ottima durabilità.

Caratteristiche essenziali di una pittura per esterni, nel rispetto dei requisiti CAM.

Per scegliere una pittura per esterni di qualità è necessario che il progettista identifichi i requisiti principali e essenziali al fine di garantirne un'adeguata tenuta nel tempo. Pertanto è fondamentale che il prodotto sia idrorepellente, traspirante, resistente ai raggi UV con una buona adesione al supporto e una marcata elasticità per evitare screpolature. Da una recente indagine di mercato, emerge che la richiesta più comune dei tecnici risulti la rispondenza dei prodotti ai requisiti CAM, riguardanti la composizione (basse emissioni di VOC, assenza di metalli pesanti, utilizzo di materie prime rinnovabili o riciclate, trasparenza delle schede tecniche del produttore) e le prestazioni ambientali (vanno aggiunte a quelle sopra indicate, la resistenza a muffe e funghi e l'efficienza energetica).

Idrorepellenza delle pitture esterne.

Classificazione delle pitture esterne idrorepellenti secondo la norma UNI EN 1062-3.

IDROREPELLENZA >> La norma UNI EN 1062-3 classifica le pitture per esterni in base al loro assorbimento d'acqua, indicando il grado di protezione che offrono ai supporti contro gli agenti atmosferici.
La classificazione, secondo la norma UNI EN 1062-3, si basa sul coefficiente di assorbimento W, espresso in kg/(m²·h0.5), suddividendo le pitture in tre categorie:

  • ALTA (W1 > 0.5) poco adatte per esterni perché non offrono una protezione adeguata contro l'umidità
  • MEDIA (W2 tra 0.5 e 0.1)
  • BASSA (W3 < 0.1) offrono la migliore protezione contro l'acqua e sono ideali per esterni.

Traspirabilità delle pitture per esterni.

Classificazione delle pitture esterne traspiranti secondo la norma UNI EN ISO 7783.

TRASPIRABILITÀ >> La classificazione più comune si basa sulla permeabilità al vapore acqueo, misurata secondo la norma UNI EN ISO 7783:

  • ALTA (Classe V1): hanno un basso spessore d'aria equivalente (w < 0,14 m) e permettono al vapore acqueo di passare facilmente, mantenendo le pareti asciutte e prevenendo la formazione di muffe.
  • MEDIA (Classe V2): hanno uno spessore d'aria equivalente compreso tra 0,14 e 1,4 m, offrendo una buona traspirabilità, adatta per la maggior parte delle applicazioni.
  • BASSA (Classe V3): hanno uno spessore d'aria equivalente superiore a 1,4 m e sono meno adatte a zone con elevata umidità, poiché ostacolano il passaggio del vapore.

Pitture per esterni a base minerale e sintetica.

Distinzione tra pitture minerali e sintetiche con indicazione di alcune soluzioni applicative.

Le pitture per esterni si dividono in due categorie: minerali e sintetiche.
Le pitture minerali (polimeri inorganici) si distinguono:

  • a base di calce ideali per essere impiegate su supporti realizzati con intonaco grezzo o con prodotti a base di calce;
  • a base di silicati ideali per applicazioni su superfici minerali, ad esclusione del gesso in ogni sua forma.

Le pitture a base sintetica (polimeri organici) si dividono in:

  • al quarzo e anti-carbonatazione (possono essere applicate su qualsiasi tipologia di supporto):
  • elastomeriche (grazie alla loro elasticità si applicano in presenza di fessurazioni superficiali sul supporto)
  • silossaniche ideali per la protezione in ambienti particolarmente aggressivi, come quelli metropolitani, industriali e marini, grazie alla loro resistenza e all'elevata idrorepellenza.

Per le pitture inorganiche si consigliano le soluzioni KEIM > ROMANIT®-COLOR (a calce); CONTACT-PLUS, FINITURA, GRANITAL, PURKRISTALAT, UNIKRISTALAT (ai silicati).

 

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