Tonachino storico traspirante CALCHERA SAN GIORGIO mod. SAGRAMATURA cod. art. 57, di calce pozzolanica, adatto su superfici di murature interne ed esterne.

Esecuzione di tonachino CALCHERA SAN GIORGIO mod. SAGRAMATURA cod. art. 57, con elevata traspirabilità e resistenza alla formazione di muffe e batteri, adatto per supporti traspiranti interni ed esterni, applicato a pennello a basso spessore con passate incrociate, e composto da calce aerea in polvere ad alto titolo d’idrato, specifiche pozzolane naturali, polvere derivata dalla macinazione di laterizi cotti a bassa temperatura (cocciopesto) e/o sabbie silicee di campo e polveri di pietra in curva granulometrica continua, additivi specifici migliorativi della funzione reologica.

Il prodotto deve avere le seguenti caratteristiche tecnico-prestazionali ed applicative peculiari > campi applicativi: particolarmente indicato negli interventi in cui si voglia riprodurre l’effetto della sagramatura storica dando alle superfici il colore naturale della materia lasciando intravedere l’orditura della muratura, laddove si necessita l’utilizzo di un materiale molto traspirante, applicazione esterna ed interna direttamente sulla muratura in mattoni e pietra naturale; legante: Calce Pozzolanica Pantheon (FL 5 secondo norma UNI EN 459-1); forma: polvere; formulazioni: sagramatura Cocciopesto, sagramatura Sabbia; colore: rosato-sabbia; granulometria: 0-1,0 mm; resistenza alla diffusione del vapore µ: <= 8; PH: 13; reazione al fuoco: classe A1; temperatura di applicazione ambiente e supporto: tra +5°C e +35°C in assenza di vento.

Realizzazione conforme progetto esecutivo nel rispetto di quanto indicato nelle disposizioni tecniche del Direttore dei Lavori o della Committenza.

Sono esclusi dal prezzo l’eventuale velatura o tinteggiatura al latte di calce, i ponteggi esterni ed interni oltre l’altezza di 3,5 m, mentre sono compresi nel prezzo la fornitura dei materiali con il relativo trasporto degli stessi a piè d’opera, l’allontanamento di residui di polvere con getti d’aria, la rimozione di parti inconsistenti ed incoerenti, l’applicazione a pennello con passate incrociate lisciando (ad asciugatura avvenuta) la superficie schiacciando con una spatola di acciaio, la protezione di tutti gli elementi adiacenti all’area oggetto dell’intervento compresa la relativa rimozione della stessa al termine delle lavorazioni, i ponteggi esterni ed interni fino ad un’altezza di 3,5 m, i campioni richiesti dalla direzione lavori prima della fase esecutiva, la pulizia finale con l'asportazione dei detriti e polvere, il trasporto delle macerie al piano di carico con lo sgombero e trasporto alle pubbliche discariche, i corrispettivi per diritti di discarica, nonché ogni altra prestazione accessoria occorrente per eseguire l’opera a regola d’arte.