Intonaco di fondo fibrorinforzato GASBETON mod. MULTICEM idrofugato alleggerito, per superfici interne ed esterne.

Intonaco di fondo fibrorinforzato GASBETON mod. MULTICEM idrofugato alleggerito, per superfici interne ed esterne.
Esecuzione di intonaco di fondo a base di calce idrata GASBETON mod. MULTICEM, fibrorinforzato, idrofugato, a basso peso specifico, con elevate caratteristiche di adesione, traspirabilità e lavorabilità, conforme alla Norma UNI EN 998-1, adatto per l’applicazione ad uno o più strati per uno spessore medio di 1,5/2,0 cm (esterno) e 1/1,5 cm (interno), su murature esterne ed interne in calcestruzzo aerato autoclavato GASBETON, e composto da calce idrata, speciali leganti idraulici, inerti minerali leggeri, inerti calcarei selezionati di granulometria da 0 a 1,3 mm, speciale composizione di fibre in polipropilene, agente idrofugo, additivi naturali sperimentati per lo specifico impiego.
Il prodotto deve rispettare le seguenti caratteristiche tecnico-prestazionali ed applicative peculiari: classificazione (UNI EN 998-1:2010): LW (malta leggera per intonaci esterni/interni); aspetto fisico: polvere di colore grigio; granulometria (EN 1015-1): da 0 a 1,3 mm; consumo indicativo: 9-11 kg/m² per cm di spessore applicato; spessore massimo per mano: 1,5 cm; spessore minimo intonaco finito: 1cm (interno), 1,5 cm (esterno); acqua d’impasto: ca. 25-27% (ca. 6,25-6,75 l/sacco); tempo di lavorabilità (EN 1015-9): 2 ore (in secchio); tempo di correzione (su parete): 40 minuti (in condizioni standard 20°C e 50% di U.R.); massa volumica apparente (EN 1015-10): 1.000 kg/m³ ± 10%; ritiro plastico in condizioni termoigrometriche standard: assente; resistenza a compressione a 28 gg (EN 1015-11): categoria CSII; resistenza a flessione a 28 gg (EN 1015-11): > 1,2 N/mm²; adesione a 28 gg (EN 1015-12) su GASBETON: 0,18-0,30 N/mm² FP:B/C; coefficiente di resistenza al passaggio del vapore acqueo (EN 1015-19): µ ≥ 8; assorbimento d’acqua capillare (EN 1015-18): classe W1; conducibilità termica (EN 1745 prosp. A12 tabulato): (λ10,dry,unit.) = 0,29 W/mK; reazione al fuoco (EN 13501-1): classe A1; resistenza al fuoco (D.M. 16.02.2007): REI 120; campi d’impiego: specifico su murature in calcestruzzo aerato autoclavato GASBETON sia interne che esterne, su supporti in laterizio o laterocemento, su supporti in calcestruzzo armato, tufo, pietre o murature miste (con pretrattamento della superficie con specifici aggrappanti o rinzaffi). In ambienti interni può essere finito con MULTIRASO INTERNI, mentre in esterno con MULTIRASO ESTERNI o INCOLLARASA.
Le lavorazioni devono attenersi scrupolosamente al progetto esecutivo e alle disposizioni tecniche del Direttore dei Lavori o della Committenza, conformandosi nella loro realizzazione, a tutte le prescrizioni contenute contrattualmente nel capitolato d'appalto.
Sono esclusi dal prezzo la finitura finale interna (MULTIRASO INTERNI o INCOLLARASA) o esterna (MULTIRASO ESTERNI), il ponteggio esterno/interno oltre l’altezza di 3,50 m, mentre sono compresi la fornitura di tutti i materiali, il trasporto degli stessi a piè d'opera, l'allontanamento di residui di polvere con getti d'aria, la rimozione di parti inconsistenti ed incoerenti, la verifica che i supporti siano privi di pitture, corpi estranei, olii, grassi, disarmanti e sporco in genere, l’eliminazione di eventuali irregolarità tramite il preventivo livellamento con l’utilizzo di apposito frattazzo, il ripristino di tracce impiantistiche previa leggera bagnatura, la chiusura di eventuali spazi vuoti lasciati fra i blocchi adiacenti o dall’esecuzione delle tracce con scanalatore, il riempimento dei giunti perimetrali o di vuoti importanti con l’utilizzo di ADESIVO GASBETON poliuretanico fino al livello della muratura con sigillatura finale con INCOLLARASA, il controllo da parte della D.LL. che la superficie in condizioni normali non risulti bagnata (solo nel caso in cui sia esposta a sole battente, raffreddarla inumidendola con acqua almeno un’ora prima dell’applicazione dell’intonaco), la stesura di apposito primer per supporti disomogenei e differenti dal calcestruzzo aerato autoclavato (per superfici particolarmente lisce e compatte si consiglia la stesura di rinzaffo con prodotti idonei al tipo di sottofondo), il montaggio di paraspigoli, listelli di frazionamento, fasce di registro idonei a resistere all’ambiente alcalino, l’inserimento di apposita armatura in fibra di vetro resistente agli alcali (maglia minima 4x4 mm con peso minimo di 150 gr/m²) in corrispondenza dei giunti tra materiali disomogenei, lungo le tracce impiantistiche, lungo i bordi perimetrali delle cassette ad incasso, agli angoli delle aperture e dei balconi (la rete deve essere stesa per 20/30 cm circa oltre la linea di discontinuità dei materiali ed essere applicata nello spessore dell’intonaco e non in completa aderenza alla muratura), l’applicazione di uno o più strati di MULTICEM a mano o tramite macchina intonacatrice procedendo dal basso verso l’alto, l’esecuzione di “grattatura” di livellamento con lamatura superficiale con cazzuola americana grande ricompattando la superficie disgregata (lavorazione da effettuare al massimo entro il giorno successivo), la riquadratura di aperture come porte, finestre, nicchie con l'installazione di angolari di protezione, la protezione di tutti gli elementi adiacenti all'area oggetto dell'intervento compresa la relativa rimozione della stessa al termine delle lavorazioni, i ponteggi interni/esterni fino ad un’altezza di 3,50 m, gli sfridi, il sopralluogo preventivo per la valutazione delle condizioni dell’area su cui intervenire, i campioni richiesti dalla Direzione Lavori prima della fase esecutiva, la verifica da parte della D.LL. che gli interventi di montaggio siano eseguiti esclusivamente da personale specializzato ed autorizzato, la protezione dell’intonaco da pioggia e gelo fino all’esecuzione della finitura finale, la pulizia al termine dei lavori con l'asportazione di detriti e polvere, le eventuali opere provvisionali interne ed esterne, il trasporto delle macerie al piano di carico con lo sgombero e trasporto alle pubbliche discariche, i corrispettivi per diritti di discarica, nonché ogni altra prestazione accessoria occorrente per eseguire l’opera a regola d’arte.