Porta interna ad anta doppia con movimento rototraslante.
Porta interna ad anta doppia con movimento rototraslante CELEGON mod. ERGON® COMMUNITY cod. art.07711 e sistema di sblocco rapido per l’anta semifissa.
Fornitura e posa di porta interna ad anta doppia mod. ERGON® COMMUNITY cod. art. 07711, con movimento rototraslante a raggio variabile e sistema di apertura su entrambi i fronti, completa di due ante (anta principale rototraslante e anta semifissa) dello spessore di 50 mm con pannello tamburato a nido d’ape con telaio in listellare d’abete sui fianchi e multistrati marino sui lati inferiore e superiore, placcatura con MDF da 5 mm, rivestimento superficiale con laminato plastico Hpl dello spessore di 0,9 mm con finitura a scelta della Direzione Lavori, protezione dei bordi verticali con profilo in alluminio di grosso spessore che avvolge l’anta stessa ed i cui bordi sono complanari alla superficie del pannello e corredato da doppio spazzolino di tenuta per ogni lato, cassa composta da telaio in lamiera di acciaio zincata con funzione strutturale e vincolato all’opera in muratura mediante sei viti per ogni lato, cassa a vista in lamiera di alluminio anodizzata o verniciata oppure in lamiera di acciaio verniciato o inox e fissata al telaio mediante un profilato di alluminio di grosso spessore avente anche la funzione di paracolpi (il sistema di imbotte garantirà la facilità alle operazioni di pulizia ripetute e la semplicità nello smontaggio delle fasce a vista per una pratica ispezionabilità e/o manutenzione senza essere costretti allo smontaggio completo dell’infisso), meccanismo per il movimento rototraslante della serie Ergon Community atto ad ottenere il movimento specifico dell’anta principale e dotato di battuta in materiale plastico a doppio invito (nella posizione di chiusura blocca l’anta centralmente), piastra superiore ed inferiore per la rotazione del palo interno all’anta, braccetto superiore ed inferiore che permette la rototraslazione, speciali staffe per il fissaggio del meccanismo all’anta ed agli stipiti, binario in profilo a "C" di alluminio munito di apposite selle con quattro guide di scorrimento, feritoia posizionata nella faccia inferiore del profilo per l’inserimento del carrello, carrello composto da sei cuscinetti a garanzia dello scorrimento e della traslazione dell’anta, sistema brevettato di sblocco rapido per anta secondaria semifissa PUSH & GO, nr. 3 cerniere a scomparsa per il collegamento articolato dell’antina al montante verticale, maniglia a "C" di tipo pesante in alluminio o nylon, serratura a chiave o con dispositivo libero/occupato.
Il prodotto deve avere le seguenti caratteristiche tecniche, funzionali e prestazionali peculiari > campi d’impiego: ospedali, residenze assistite, scuole, asili e tutti i luoghi aperti al pubblico; spessore complessivo anta in legno: 50 mm; spessore rivestimento laminato: 0,9 mm; spessore MDF: 5 mm; larghezza utile di passaggio anta rototraslante: da 850 a 900 mm; larghezza utile di passaggio totale (entrambe le porte aperte): da 1.200 a 1.400 mm; larghezza interna falsotelaio: da 1.380 a 1.580 mm; altezza utile di passaggio: da 2.050 a 2.200 mm; altezza falsotelaio dal pavimento: da 2.122 a 2.272 mm; classe richiesta (EN 12400/2): 5; cicli richiesti ed eseguiti: 100.000.
Le lavorazioni devono rispettare scrupolosamente quanto contenuto nel progetto esecutivo, in conformità alle disposizioni tecniche del Direttore dei Lavori o della Committenza, nel pieno rispetto di quanto stabilito contrattualmente nel capitolato speciale d’appalto.
S’intendono esclusi dal prezzo, la fornitura e montaggio del falso telaio in legno, i collegamenti equipotenziali con l’impianto nel caso gli infissi siano considerati massa estranea secondo la norma CEI 64-8 (in quanto suscettibili dell’introduzione del potenziale di terra), mentre sono compresi nel prezzo la fornitura ed installazione dei materiali necessari, il trasporto dei materiali a pie d'opera, la formazione e controllo dei livelli di riferimento, la verifica che il falso telaio sia solidamente fissato alla muratura mediante le zanche poste sui montanti verticali su tre altezze a filo legno, l’accertamento che il controtelaio sia a filo della quota finita interna e perfettamente a piombo, la pulizia dei controtelai in legno da eventuali residui di cantiere (intonaco, malta ecc…), la verifica che i controtelai siano perfettamente allineati e livellati, la fornitura del controtelaio costituito da due lamiere zincate con i bordi piegati e muniti su ogni lato di tre coppie di asole e mensole a forma di "C" (nella parte inferiore di una di esse e fissata una staffa con cardine), il montaggio e fissaggio del controtelaio al falso telaio mediante apposite viti di fissaggio, l’inserimento di spessori tra lamiera e bordo nel caso in cui la lamiera non appoggi al bordo del falso telaio in modo da evitare deformazioni, il montaggio dell’anta della porta con l’inserimento del carrello entro il binario e all’incernieramento dei braccetti inferiore e superiore alla struttura fissa del controtelaio, l’allineamento tra l’imbotte verticale e quello superiore garantito dalle mollette poste nei quattro angoli superiori, la protezione provvisoria con relativa rimozione finale di pavimenti e pareti prima dell’installazione, la regolazione della porta, il fissaggio degli accessori mediante l’ausilio di apposite viti in dotazione, il controllo del meccanismo rototraslante di chiusura, il collaudo finale, la pulizia del vano con l'asportazione dei detriti e polvere, le opere provvisionali, il trasporto delle macerie al piano di carico con lo sgombero e trasporto alle pubbliche discariche, i corrispettivi per diritti di discarica, nonché ogni altra prestazione accessoria occorrente per eseguire l’opera a regola d’arte.